I Magi, secondo la tradizione, erano astronomi che venivano dall’Oriente, quindi dalla Mesopotamia.
I bambini di IV primaria hanno studiato, proprio in questo primo periodo dell’anno scolastico, i popoli mesopotamici.
Ed ecco allora, nel presepe realizzato da loro, la ricostruzione di Babilonia, con le sue mura, la porta di Isthar, i giardini pensili e la ziqqurat da cui, appunto, i sapienti osservavano le stelle.
Al di là dell’Eufrate, però, ecco il presepe tradizionale a testimoniare che il messaggio di pace del Cristo fatto Bambino, il quale ci ha invitato ad amare tutti, anche i nemici o quelli che consideriamo tali, è attuale per gli uomini di tutti i tempi…
